Leonardo Becchetti, professore di Economia Politica presso facoltà “Tor Vergata” di Roma, nel suo intervento a Marlia del 28 ottobre 2009, ammette che la moneta locale come mezzo fiduciario emesso da un ente amministrativo anche come buono locale, può coesistere con l’euro e diventa attivitore dell’economia locale.
Archivio mensile:Ottobre 2009
La moneta locale come moneta di scopo
Il prof. Tonino Perna alla Croce Verde di Viareggio nell’ottobre 2009, descrive la possibilità da parte di enti locali ed associazioni di cittadini, di emettere moneta locale come moneta complementare di scopo cioè da affiancare alla moneta globale per incentivare e promuovere l’economia locale della collettività. Quest’ultima a sua volta, dovrà fare tutti gli sforzi che riterrà necessari per raggiungere la necessaria sovranità alimentare ed energetica e riequilibrare al suo interno il controllo dei consumo e con esso le disparità sociali, che il modello imperante pre-crisi aveva teso nel suo incontrollato sviluppo, a divaricare.